Monolucidi e cilindri essiccatori sono componenti fondamentali per le macchine che operano nell’industria di produzione della carta.
Tali elementi generalmente costruiti in ghisa o acciaio, sono costituiti da una parete cilindrica detta mantello e da due piastre circolari di chiusura dette testate.
Le testate sono unite al mantello mediante delle giunzioni bullonate.
I cilindri monolucidi sono riscaldati mediante una circolazione interna di vapore d’acqua in pressione.
Le perdite di vapore si localizzano solitamente tra testata e mantello oppure direttamente sui bulloni.
Il metodo di intervento può differire a seconda del caso specifico e prevedere l’installazione di viti, rondelle o dadi d’iniezione.
In tutti i casi l’eliminazione della perdita avviene mediante la successiva iniezione del composto sigillante.