VERIFICA PERIODICA E NORMATIVA DI RIFERIMENTO

La verifica periodica delle valvole di sicurezza è una delle attività previste dalla normativa in vigore ai fini della corretta manutenzione degli impianti come prescritto dal D.M. n. 329 del 1 dicembre 2004.

La verifica di funzionamento in occasione delle verifiche periodiche “può essere effettuata con prove a banco, con simulazioni, oppure, ove non pregiudizievole per le condizioni di esercizio, determinandone l’intervento in opera.”

In particolare ”la verifica può consistere nell’accertamento di avvenuta taratura entro i limiti temporali stabiliti dal fabbricante e comunque entro i limiti relativi alle periodicità delle verifiche di riqualificazione.” (Art. 13, comma b).

“Le verifiche relativi agli accessori di sicurezza e di quelli a pressione seguono la stessa periodicità dell’attrezzatura a pressione cui sono destinati o con cui sono collegati.” (Art. 10, comma 4)

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REVISIONE E TARATURA IN OFFICINA

Durante le verifiche periodiche è buona norma eseguire la revisione della valvola. La manutenzione delle valvole di sicurezza presso le nostre officine prevede le seguenti fasi:

  • sabbiatura interna ed esterna del corpo valvola;
  • scomposizione della valvola e prime valutazioni;
  • pulizia e controllo accurato di ogni componente;
  • verifica superfici di tenuta otturatore/sede;
  • esecuzione opere di ripristino e sostituzione di eventuali guarnizioni;
  • tornitura e/o lappatura delle superfici di tenuta otturatore/sede;
  • ingrassaggio accoppiamenti stelo/guide/vite regolazione della molla;
  • rimontaggio della valvola e prova di tenuta otturatore/ugello;
  • taratura valvola al banco (secondo API STD 527);
  • verniciatura;
  • rilascio report di revisione;
  • coordinamento con funzionario ASL, INAIL o altro ente di controllo;
  • emissione certificato di taratura.

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REVISIONE E TARATURA IN IMPIANTO

La manutenzione di valvole di sicurezza a connessione di ingresso saldata viene di regola eseguita direttamente in opera e prevede le seguenti fasi:

  • scomposizione della valvola e prime valutazioni;
  • pulizia e controllo accurato di ogni componente;
  • verifica superfici di tenuta otturatore/sede;
  • esecuzione opere di ripristino e sostituzione di eventuali guarnizioni;
  • tornitura e/o lappatura delle superfici di tenuta otturatore/sede;
  • ingrassaggio accoppiamenti stelo/guide/vite regolazione della molla;
  • rimontaggio della valvola e prova con blu otturatore/ugello;
  • rilascio report di revisione;
  • taratura con impianto in marcia con funzionario ASL, INAIL o altro ente di controllo;
  • emissione certificato di taratura.

TARATURA IN OPERA MEDIANTE TREVITEST

La taratura viene effettuata mediante l’impiego del TREVITEST, apparecchiatura omologata INAIL, secondo le norme contenute nel paragrafo E1D2.11.2. della Raccolta E, senza disconnettere la valvola ed in continuità di esercizio.

Il TREVITEST è una apparecchiatura composta da un dispositivo oleodinamico in grado di applicare una forza allo stelo della valvola di sicurezza e di un sistema di misura che rileva e registra la forza applicata, evidenziando il valore necessario a provocare l’apertura dell’otturatore.

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